Il blog iononhovotatoberlusconi.blogspot.com vuole raccogliere tutte le malefatte del governo in carica e soprattutto quelle del premier Berlusconi, in modo da far capire una volta per tutte che un uomo come lui non è idoneo alla guida di un paese civile e democratico. Questo blog, commentando con opinioni personali vari fatti di attualità, non si risparmiera comunque nel criticare esponenti di altri schieramenti politici.

sabato 13 dicembre 2008

Ricetta per un regime moderno

  1. Possedere alcune televisioni e giornali.
  2. Fare una enorme campagna elettorale, aiutato dal punto precedente.
  3. Una volta ottenuta la maggioranza al governo fare più leggi possibili a favore delle proprie industrie e contro eventuali procedimenti penali a carico.
  4. Mandare via dalle televisioni pubbliche chi vi critica e metterci tutte persone fidate, vicine a voi.
  5. Alla fine dei 5 anni cambiare la legge elettorale, eliminando le preferenze, in modo che solo i partiti possano nominare i parlamentari, e togliendo i premi di maggioranza ad almeno una delle due camere. In questo modo, dato che alcuni italiani potrebbero essere scontenti di quello fatto finora, se vincono gli avversari sarà molto più facile far cadere il governo futuro.
  6. Annunciare che ci sono stati brogli elettorali, in modo che se accusate voi per primi nessuno poi potra accusare voi.
  7. Discreditare, sempre grazie al punto uno, gli avversari che accuseranno una forte immobilità data l'esigua maggioranza.
  8. A questo punto non commettere l'errore di far cadere subito il governo, anche se ce ne fosse la possibilità. E' più conveniente far fare una brutta figura all'avversario, sempre aiutati dal punto 1 e 4.
  9. Dopo un po di tempo cercare finalmente di far cadere il governo.
  10. Alle prossime elezioni, dopo la caduta del governo, criticare gli avversari dicendo che non hanno fatto niente; criticare anche la legge elettorale, anche se l'avete fatta voi poco tempo fa (ricordate sempre il punto 1 e 4) dicendo che se si ripresenteranno gli stessi numeri sarà impossibile governare. Proporre invece la tesi che un voto utile è solo quello dato a voi o al partito avversario più grande. Proporre anche di voler cambiare la legge elettorale perchè ormai la gente ha capito che è una porcata.
  11. Accordarsi con il partito avversario oppure tranquillizzarlo dicendo di non voler fare tutto da soli ma di seguire una politica del dialogo.
  12. Ora che probabilmente avrete conquistato di nuovo la maggioranza proporre una legge che garantisca l'immunità da eventuali processi restanti o futuri.
  13. Fare tutte le leggi tramite decreti, creando finte emergenze o riproponendo le solite emergenze mai risolte.
  14. Applicare a questi decreti la fiducia in modo che il parlamento non possa mai discutere ma solo ratificare.
  15. Proporre il modello elettorale senza preferenze anche per altri tipi di elezioni, dimenticandovi che avevate criticato la legge elettorale esistente e che le preferenze avevate detto di volerle ripristinare. Tanto nessuno lo ricorderà alla gente.
  16. Ora che il potere legislativo ed esecutivo è stato così accorpato in un unica persona è rimasto da controllare solo il potere giudiziario. La ricetta per far questo la potete trovare in tutti i giornali nei prossimi giorni...

mercoledì 10 dicembre 2008

Le smentite di Silvio

Ecco una serie di video con alcune delle innumerevoli dichiarazioni/smentite fatte da Berlusconi in questi anni.

Smentita n° 1 (la polizia negli atenei):


Smentita n° 2 (l'editto bulgaro):


Smentita n° 3 (l'offerta a Di Pietro):


Smentita n° 4 (vita nuova per Napoli):

Ringrazio chi ha pubblicato i video su YouTube.

martedì 9 dicembre 2008

Chi è causa del suo mal, pianga se stesso,

E' stato pubblicato l'ultimo sondaggio Ipr per Repubblica sulle elezioni europee.
In poche parole il sondaggio mostra un calo netto del Pd (dal 33,2% delle ultime elezioni al 28%) che era prevedibile e diciamo pure scontato, dopo tutte le vicende che lo hanno messo in cattiva luce. L'IdV invece è in crescita, dal 3,4% passa in teoria al 7,8%, in pratica è più di un raddoppio di consensi. Anche questo risultato era nell'aria, dato che Di Pietro è stato uno dei pochi, in molti casi, a rappresentare una opposizione forte, forse l'unica, mentre gli altri perdevano consensi invocando il dialogo, con l'unico risultato che Berlusconi ha fatto tutto a modo suo comunque.
In netto calo risultano essere anche i partiti di sinistra, quelli fuori dal parlamento, dato che nessuno riesce a superare il 3%. Anche questo risultato era piuttosto prevedibile visto che ormai la sinistra è in pratica scomparsa da tutte le televisioni (TG compresi). E' tornata fuori solo recentemente, grazie alla vittoria di Vladimir Luxuria all'Isola dei Famosi.
Quello che non era prevedibile (perlomeno da me che scrivo) è l'aumento dei consensi a favore del Pdl (dal 37,3% al 39%). Sicuramente nessuno si aspettava un calo notevole, ma un aumento dei consensi è abbastanza preoccupante. Questo perché, ripercorrendo il percorso di Berlusconi, dall'elezione ad oggi c'è stato:
  1. l'abolizione dell'Ici per i redditi più alti, dato che per quelli bassi era già stato abolito dal precedente governo. Senza però restituire completamente i mancati incassi ai comuni.
  2. l'emergenza rifiuti: ci sono state moltissime proteste, da parte anche di elettori del Pdl; poi Berlusconi dice che l'emergenza rifiuti è stata risolta, ma nelle sei reti televisive principali non c'è nessun servizio che faccia vedere le strade pulite (tranne quelle di Napoli), mentre su internet ci sono molti video che fanno vedere le strade ancora piene di rifiuti.
  3. il blocco dei processi e il lodo Alfano: Berlusconi ha prima bloccato tutti i processi con pene uguali o inferiori a 10 anni, poi, per evitare la paralisi della giustizia si è deciso di bloccare solo il suo ed è nato il lodo Alfano.
  4. l'emergenza Alitalia: Berlusconi in campagna elettorale ha bloccato l'acquisto di Alitalia da parte di Air France dicendo di voler preservare l'italianità. Poi quando la vende ai suoi amici imprenditori (la cosiddetta cordata italiana), in realtà questi non pagano i debiti, che rimangono a carico dello Stato (cioè dei cittadini) ed oltretutto producono maggiori esuberi. Anche qui ci sono state numerose proteste.
  5. i tagli alla scuola e all'Università: anche in questo caso numerose proteste di insegnanti e studenti, contro gli ingenti tagli al FFO e i tagli causati dall'istituzione del maestro unico.
  6. ecc...
Ora mi chiedo, come è possibile che dopo tutto questo i consensi salgano invece che scendere? Perché queste cose non vengono mai raccontate dalle TV nazionali! Sicuramente mai in questa luce!
E' ora di svegliarsi, non si può più credere a quello che ci viene detto in TV.
Bisogna informarsi veramente su quello che ha fatto e farà Berlusconi, non credere ciecamente alle frasi fatte che ci sparano continuamente (tipo "lotta ai fannulloni", "guerra ai baronati", ...). L'ignoranza è l'origine di tutti i mali (Socrate).

domenica 7 dicembre 2008

FI: Fossile Italia

Leggevo l'altro giorno, sul sito del Corriere della Sera, che l'Italia è stata premiata, durante la conferenza mondiale sul clima, con il "Fossile del giorno", un premio che va al paese che più non riesce a distaccarsi dai combustibili fossili. Oltretutto la Prestigiacomo, che non era presente a Poznan alla consegna del "premio" (non c'era nessuno), è stata accusata di voler sabotare il pacchetto sul clima e sull'energia della UE.
Anche questo premio è coerente con quello stabilito nel pacchetto anti-crisi (come si diceva qui) e con tutta la linea del governo.
L'unico commento che si può fare è questo:


Magari anche questo governo fosse un fossile di dinosauro, vorrebbe dire che si sarebbe estinto!

sabato 6 dicembre 2008

Immagine da Flickr, autore GavaVenezia.

Appena i vescovi e il Papa hanno protestato contro i tagli alle scuole cattoliche subito il governo è intervenuto tranquillizzandoli: "potete dormire su quattro cuscini". E con un emendamento lampo saranno ripristinati 120 milioni.
Nel frattempo studenti e dipendenti delle scuole pubbliche e delle università, che protestano ormai da più di un mese, sono stati ignorati, presi in giro ed attaccati.

Ripristinano i soldi alle scuole paritarie? Bene, che lo facciano anche per le scuole pubbliche!

venerdì 5 dicembre 2008

Così paga l'ambiente... e i cittadini!

Immagine da Flickr, utente amfdesigner.

Risparmiare energia significa proteggere l'ambiente. Se si riducono infatti i consumi di energia primaria di origine fossile, come il petrolio, il gas naturale e il carbone, si migliora anche l'impatto sull'ambiente. Questo perché, riducendo la quantità di energia necessaria, si riduce nello stesso tempo l'emissione di CO2 ed inquinanti vari provocati dalla produzione di quell'energia. Per questo motivo, molti considerano il risparmio energetico come una fonte di energia rinnovabile.
Se proprio non si è interessati alla salvaguardia dell'ambiente, va comunque considerata la salvaguardia del portafoglio, che di questi tempi è fondamentale. Il minore consumo di energia infatti consente la riduzione della bolletta energetica annuale. Per esempio, isolare le finestre consente di risparmiare tra il 15 e il 40% di costi spesi per il riscaldamento. Un impianto solare termico consente, a fronte di una spesa iniziale, di usufruire di acqua calda o del riscaldamento, senza più spendere nessun soldo in bolletta.
Il problema principale di questi sistemi, è il costo iniziale. L'isolamento delle finestre costa qualche migliaio di euro, mentre i pannelli solari molto di più. I tempi di ammortamento per i pannelli solari, per esempio, si aggirano intorno ai 6 - 10 anni mentre quelli per le finestre dipendono molto da quanto uno spende già per il riscaldamento.
Gli incentivi fiscali presenti nella finanziaria 2008, fatta dallo scorso governo, prevedevano una detrazione IRPEF del 55% della spesa sostenuta. In questo modo i tempi di ammortamento praticamente si dimezzavano ed il risparmio energetico era praticamente più conveniente e più accessibile.
Nel pacchetto anticrisi (DL 185/2008) varato da questo governo, più precisamente all'Art. 29, è stato stabilito che le agevolazioni non saranno più automatiche. Bisognerà infatti fare richiesta all'Agenzia delle Entrate con la regola del silenzio diniego, cioè se non si ha risposta entro 30 giorni non si beneficerà della detrazione. Oltretutto nel decreto era stabilito anche l'effetto retroattivo, poi però è stato detto che c'è stato un errore e si sono impegnati a cambiarlo. Forse hanno avuto paura della reazione della gente che non avrebbe ricevuto i soldi che gli spettavano.
In pratica con questa legge il governo disincentiva il risparmio energetico. Già convincere le persone a spendere soldi in un investimento a medio termine non è facile; se gli si dice anche che "forse" riceveranno gli incentivi statali, ma non è sicuro, perché i soldi stanziati non possono bastare per tutti, praticamente si convincono a non spendere.

Almeno sono coerenti: hanno detto che ai livelli del protocollo di Kyoto non ci si arriverà mai (mentre altri come la Germania ci sono già arrivati), anzi, il ministro Matteoli ha affermato che l'Italia uscirà dal protocollo dal 2012. Beh, se si continua di questo passo è sicuramente inevitabile.

Quello che mi chiedo è a cosa serva il Ministero dell'Ambiente, a questo punto conviene eliminarlo, per risparmiare denaro pubblico, o perlomeno rinominarlo in "Ministero per l'Inquinamento".

mercoledì 3 dicembre 2008

Vespa non punge, mai!

Immagine da Flickr, autore GavaVenezia.

Da qualche giorno il premier Berlusconi viene criticato per le note vicende dell'aumento dell'Iva a Sky. Il "fido" Bruno Vespa cosa fa? Rispolvera i delitti! Lunedì ha fatto una puntata che parlava, un'altra volta, del delitto di Erba; oltretutto si discuteva sempre delle stesse cose, non c'era nemmeno un elemento nuovo.
Ieri invece Vespa ha tirato fuori di nuovo il delitto di Perugia, come se fossero queste le priorità del paese. Ogni volta che Berlusconi fa una legge criticabile e ci sono polemiche, Vespa sa sempre come distogliere l'attenzione dal fatto, proponendo a volte temi improbabili, come il nudo in tv di qualche giorno fa. Di che cosa parlerà domani, del mostro di Firenze?

Su canale 5 invece, il MCS era incentrato sulla figura del ministro Brunetta, il cacciatore di fannulloni. Il ministro ormai litiga con tutti; quando vede un dipendente pubblico è più forte di lui, non riesce a trattenersi. Prende anche un applauso quando dichiara che lui si sentiva meglio quando è stato votato tramite le preferenze mentre adesso che non ci sono più è molto difficile. Forse il ministro non si ricorda che è stato proprio il suo partito ad eliminare le preferenze, con la legge elettorale detta "porcata".

Ma per il Cavaliere le Tv sono tutte di sinistra!

martedì 2 dicembre 2008

Spot Sky contro il governo

Per chi non l'avesse visto già su Sky o su You-Tube, a grande richiesta, ecco lo spot fatto da Sky contro il governo, in seguito del provvedimento che porta l'iva delle pay-tv satellitari dal 10 al 20%


Sky oltretutto copia la tattica di Beppe Grillo che ha usato per alcune iniziative, come quella per ritirare le truppe dall'Iraq e poi altre non me ne vengono in mente.

lunedì 1 dicembre 2008

Se mi tassi non vale...

Ormai tutti sanno della vicenda Sky. Per chi non lo sapesse, questo è quello che è successo: nel decreto anticrisi è apparsa una norma per cui l'iva degli abbonamenti satellitari, prima al 10%, vengono portati al 20%, facendo aumentare teoricamente il prezzo di circa 5 euro al mese.
Qual è il problema? Sempre il solito: il conflitto d'interessi.
Questo è solo uno degli esempi per cui Berlusconi non è adatto a governare l'Italia. Non a caso il premier, fa una legge che sfavorisce il suo più diretto avversario, che è di fatto il più importante possessore di reti televisive che non è sotto il suo diretto controllo.

Ora però, quello che mi chiedo è: dov'era la gente prima? Oltretutto questa non è la prima legge che favorisce il digitale terrestre. Ma è possibile che in Italia la gente si incazza solo se gli si toglie il calcio? Perché prima delle elezioni parlare di conflitto d'interessi era tabù?
Per le note vicende di Rete 4 ed Europa 7, l'Unione Europea ha aperto una procedura d'infrazione contro l'Italia che obbliga quest'ultima, a partire dal 2009 e retroattiva fino al 2006, a pagare una multa di circa 300 mila euro al giorno. Ora inoltre si parla del fatto che forse sarà la Rai a dare le frequenze ad Europa 7, invece di prendere quelle di Rete 4 (sempre il pubblico che paga al posto del privato). Perché nessuno ha mai protestato per questo?
Dov'era la gente quando Berlusconi ha praticamente regalato l'Alitalia a Cai, lasciando allo stato circa 2 miliardi di debiti, tutto a favore dell'italianità? (Oltretutto dove sono quelli a favore dell'italianità quando le fabbriche chiudono per spostarsi in Cina o in altri paesi orientali?).
Dov'era la gente quando Berlusconi ha regalato 5 miliardi di dollari a Gheddafi, per risarcirlo di non si sa bene che cosa?

Il problema principale non è Sky, ma tutto il resto...